La Fame Vien Mangiando…

pesce

pitta di alici calabrese

Ecco uno dei tanti modi di cucinare il pesce azzurro, 
in Calabria:
la pitta di alici.


Gli ingredienti sono:
alici (circa mezzo kilo)
mezzo kilo di pane raffermo,
prezzemolo,
2 spicchietti d’aglio,
un pugnetto di origano,
sale e olio.
Si procede in questo modo:
Pulire ogni singolo pesciolino togliendo la spina centrale, cercando di lasciare attaccate le due parti da un lato. Lavarle e scolarle.

In una ciotola raccogliere tutta la mollica sbriciolata del pane raffermo, aggiungere il prezzemolo tritato, i due spicchietti d’aglio tritati, il pugnetto d’origano, il sale e 2 cucchiai d’olio extra vergine di oliva. Mescolare il tutto.

A questo punto prendere una padella antiaderente e ungerla d’olio…coprire il fondo con la mollica preparata in precedenza e con il pesce fare uno strato (sopra la mollica), ricoprire con la mollica e continuare cosi’ finche’ non finiscono gli ingredienti (io di solito faccio due strati di pesce)…la pitta deve finire con la mollica.

Mettere sul fuoco la padella e cucinare circa 7/8 minuti per lato…

E’ semplicissima da fare e buonissima…provare per credere!


A chi piace il piccante, puo’ mettere nella mollica, del peperoncino secco o fresco, tritato (piccante)…
..ancora piu’ buona!

Carpaccio di salmone affumicato

Carpaccio di salmone affumicato
(clicca sull’immagine per ingrandirla!)
Servito come secondo o antipasto… il carpaccio di salmone affumicato e’ un piatto leggerissimo, facile e veloce da eseguire!
…velocemente scrivo la ricetta.
Ingredienti:
200 gr di salmone affumicato
40 gr di burro fuso freddo
prezzemolo fresco tritato
filettini d’aglio sottilissimi

Adagiare le fettine di salmone su di un piatto da portata e cospargere con il burro fuso freddo, prezzemolo e i filettini sottilissimi d’aglio!


Se al posto del burro volete adoperare l’olio
io consiglio

l’Olio Agrumato “Granverde” dell’Azienda Marina Colonna

Filetti di Merluzzo Piccanti

FILETTI di MERLUZZO PICCANTI

Ingredienti
800 gr di filetti di merluzzo
un filetto d’acciuga
1 spicchio d’aglio
1 limone 
farina qb
vino bianco secco qb
1 peperoncino
origano secco qb
burro qb
senape
olio evo
sale
Preparazione
Prima di sciacquare i filetti sotto acqua fredda corrente “tastarli” con le dita e, se troviamo delle spine eliminiamole con una pinzetta…infarinare e mettere da parte.
Rosolare lo spicchio d’aglio in una padella con 2-3 cucchiai d’olio evo e una noce di burro, aggiungere i filetti di merluzzo e cuocerli per 3-4 minuti per parte…salarli e metterli da parte, in caldo.

Versare nella padella mezzo bicchiere abbondante di vino bianco e il succo di mezzo limone,aggiungere il filetto d’acciuga tritato, il peperoncino e un cucchiaio abbondante di senape. Cuocere a fuoco vivace mescolando con una forchetta fino ad ottenere una cremina non troppo fluida, a questo punto spegnere ed eliminare l’aglio.
Distribuire il pesce nei piatti, irrorare con la cremina alla senape con qualche fogliolina di origano.
(ricetta presa dal mensile Cucina No Problem)

Pesce azzurro: le alici al vapore

Alici al vapore
Si trovano facilmente in pescheria, tutto l’anno…sono facili da pulire e si prestano a tante preparazioni…dal sughetto per condire la pasta al fritto, al forno, marinate o conservate sott’olio o sottosale.
Io le ho cucinate cosi:
ho tolto la lisca ad ogni singolo pesce dopo aver tagliato la testa…. le ho  lasciate aperte attaccate sul dorso…poi lavate delicatamente sotto un filino d’acqua e le ho asciugate con della carta assorbente.
Le ho disposte su una teglia, le ho salate, cosparse di prezzemolo tritato, succo di mezzo limone e un filo d’olio evo…le ho coperte con la carta da forno ( a mo’ di coperchio) e le ho messe a cucinare “a vapore” 
(su una gratella appoggiata ad una pentola d’acqua in bollore)…
…appena le alici son diventate “bianche” le ho impiattate e mangiate calde calde…
..buonissime!

sogliole al limone

Ingredienti:
8/10 filetti di sogliola (anche surgelate)
succo di un  limone (filtrato)
1 limone non trattato
prezzemolo 
1 cucchiaio d’olio evo
sale

Preparazione:
Dopo aver scongelato le sogliole mettere sul fuoco una padella con un cucchiaio d’olio evo e adagiarvi i filetti…dopo averli insaporiti con un pò di sale aggiungere il succo di limone e lasciarli cuocere  per circa 3/4 minuti per lato (facendo molta attenzione a quando vengono girati).
Spegnere, impiattare i filetti di sogliola e cospargerli con prezzemolo tritato molto finemente e una grattuggiata di buccia di limone.

Penne al salmone


Ingredienti per 4 persone:
300 gr di penne
80 gr di salmone affumicato
una noce di burro
un pizzico di noce moscata
un cucchiaino di paprica dolce
un bicchierino di Vodka
sale
prezzemolo trito (facoltativo)

 Preparazione…

…faccio cuocere in acqua bollente salata le penne…nel frattempo in una wok (io Ballarini) faccio scaldare la crema al salmone (io Gran Cucina) aggiungendo una noce di burro e facendola sciogliere perfettamente con un cucchiaio di legno…aggiungo il salmone affumicato tagliato in pezzetti piccoli, noce moscata e paprica.
Prima che il composto raggiunga il bollore aggiungo la Vodka…aggiusto di sale e lascio “addensare” per pochi minuti.
Finito il tempo di cottura delle penne le scolo e le verso nella wok con il composto al salmone….mescolo delicatamente dopo aver aggiunto del prezzemolo tritato, impiatto e….buon appetito!

Spaghetti con le cozze

Spaghetti con le cozze
Dosi per 4 persone:
600 gr di cozze
un vasetto di bruschetta di ciliegino (io…Agromonte)
oppure 250 gr di pomodori pelati (in lattina) o freschi
1 cipolla
300 gr di spaghetti
prezzemolo tritato
1 spicchio d’aglio
sale
olio (q.b.)

Procedo cosi:
Raschio le cozze e le lavo con cura…le metto in una pentola dai bordi alti, copro e faccio bollire fino a che i gusci si aprono (non c’e’ bisogno di aggiungere acqua…le cozze lasciano la loro…se qualche cozza rimane chiusa non usarla).
Preparo il sugo facendo imbiondire una cipolla e uno spicchio d’aglio in una padella con olio evo…aggiungo la passata di bruschetta di ciliegino (io…Agromonte) (frullata al mix), insaporisco con il sale e lascio cuocere per una decina di minuti.
Passato il tempo di cottura aggiungo le cozze senza guscio ed il prezzemolo tritato finemente…faccio andare su fuoco moderato per un’altra decina di minuti e nel frattempo cuocio gli spaghetti al dente che, dopo averli scolati condisco con questo sughetto gustoso!!!

*CONSIGLIO*

QUANDO COMPRO LE COZZE E’ MIA ABITUDINE PRENDERNE UN CHILO, UN CHILO E MEZZO IN PIU’ DELLA QUANTITA’ NECESSARIA ALLA PREPARAZIONE DELLA RICETTA
 COSICCHE’
 QUANDO LE FACCIO APRIRE AL VAPORE, LE RIMANENTI LE SERVO A TAVOLA CON SPICCHI DI LIMONE, IN MODO DA POTERLE GUSTARE IN TUTTO IL LORO NATURALE SAPORE!!!

Pesce spatola : facciamo le cotolette fritte.

Eccoci di nuovo al lavoro….il mio blog era “Fermo”….ma io non mi sono fermata un attimo nella mia cucina…ho tante ricettine da postare e piano piano ve le presentero’ tutte 😉
Ricordate l’euforia che ha avuto il grande Toto’ alla sua tavola…o meglio,
alla tavola dei ricchi signori nel film “Miseria e Nobilta’”?…ecco,

io, con altrettanto euforia vi presento le
Cotolette di pesce spatola
 (dal dialetto calabrese…spatola:sciabola)
Per saperne di piu’ sul pesce spatola cliccare QUI

Con il pesce spatola possiamo fare delle gustosissime cotolette…ecco come:
Faccio preparare dal pescivendolo dei tranci di pesce spatola privi di lisca…
..a casa, sciacquo il pesce e lo asciugo con carta assorbente….
…a parte, in una ciotola sbatto l’uovo con una presa di sale….in un piatto adagio del pane grattuggiato ed inizio con la panatura delle cotolette di pesce spatola…prima nell’uovo e poi nel pangrattato…friggo le cotolette in olio bollente e appena dorate le adagio in un piatto con carta assorbente per farle”asciugare” dall’olio in eccesso….buonissime mangiate calde e con una spruzzatina di succo di limone.
potete scoprire un’altro tipo di panatura per le cotolette di pesce spatola.

Salmone affumicato :un buon sughetto per gli scialatielli al limone!

Sono lieta di presentare la mia nuova collaborazione con i pastai della Fabbrica della Pasta di Gragnano…un pastificio artigianale in cui si produce prodotti di alta qualita’ all’insegna della passione e della maestria nel riuscire ad esaltare i sapori e i profumi intensi di Gragnano!!!
Ho avuto il piacere di ricevere a casa diversi tipi di pasta…in diversi formati, molto belli da vedere..
…avro’ cosi “l’onore” di sfruttare la mia fantasia per esaltare il gusto di questi prodotti di eccellente qualita’.

Ho deciso di presentare i prodotti man mano che postero’ le ricettine cosi ogni volta sara’ una “bella ed invitante sorpresa”!
Inizio col presentare gli
Scialatielli al limone….

….dal momento che il gusto del limone accompagna divinamente il pesce ho pensato di preparare un sughetto con pomodorini e salmone affumicato…

…ma, andiamo per ordine:

Ingredienti per 4/5 persone
gr 500 di scialatielli al limone della fabbrica della pasta di Gragnano
un vasetto di pomodorini ciliegino semisecco Agromonte
oppure 250 g. di pomodorini
una cipolla rossa di Tropea
fettine di salmone affumicato (io faccio 2 a persona)
prezzemolo tritato finemente
3/4 cucchiai di olio evo
sale

Procedimento..
…intanto cuocio la pasta in acqua bollente salata…..ci vogliono circa 15 minuti per la cottura quindi, nel frattempo preparo il sughetto al salmone iniziando col far imbiondire la cipolla, affettata finemente con dell’olio in un wok (io uso quello della ballarini della serie Greenline, col coperchio in vetro)…appena si fa trasparente butto i pomodorini ciliegino semisecco Agromonte tagliati in quattro parti e lascio ammorbidire per circa una decina di minuti bagnando (se risulta troppo asciutto) con un mescolo d’acqua tiepida….
…quando il sughetto ha preso una bella consistenza vellutata butto il salmone tagliato a striscioline…amalgamo con un cucchiaio di legno copro con un coperchio e spengo subito la fiamma….facendo “cucinare” il salmone con il vapore che si viene a creare con il calore della pentola chiusa.

IMPORTANTE: per il sughetto non uso il sale …lascio che il salmone insaporisca il tutto.

Passato il tempo della cottura della pasta scolo e verso nel wok contenete il sughetto…una mescolata velocissima….una manciata di prezzemolo e…..pronto per impiattare e gustare!

Dal momento che alla mia piciulina non piace il pesce ho condito i suoi scialatielli al limone con panna e prosciutto….altrettanto buoni!!!!

Linguine alla polpa di riccio di mare

Da oggi potete trovarmi su “SmillaMagazine”
..un ricco magazine che offre una rassegna stampa quotidiana degli articoli pubblicati nei vari blog e siti d’informazione che parlano di cucina.
Oggi vi presento un primo piatto che, sinceramente, non avevo mai fatto prima….
Linguine alla polpa di riccio di mare.
Ho avuto il piacere di partecipare ad un contest organizzato da “parentesi rosa”…in collaborazione con “Riunione Industrie Alimentari”…non ho vinto (purtroppo :/ ) ma sono stati cosi carini da inviare ad ogni  food blogger (anche a me :)) ) una selezione speciale dei loro prodotti:
bonta’ di mare….prodotti d’eccellenza!
Ho subito provato a sperimentare nella mia cucina la polpa di riccio di mare…anni fa mangiai in un bel ristorantino “il risotto ai ricci di mare” (buono ma…solito!)… questa volta ho voluto provare a fare “di testa mia” usando come ingredienti:
per 4 persone:
400 gr di linguine
oppure
2oo gr pomodorini pachino
aglio (uno spicchietto)
prezzemolo
olio evo
sale
ed ho fatto cosi….
in una padella ho messo dell’olio evo (mi regolo ad occhio per la quantita’) e vi ho fatto imbiondire l’aglio…dopodiche’ l’ho tolto e vi ho “buttato” i pomodori semisecchi Agromonte
 tagliati a metà (in quattro parti se fossero stati freschi)….sale, e faccio andare per una quindicina di minuti….passato il tempo di cottura apro la scatoletta contenente la polpa di riccio di mare (credetemi…un profumo di riccio fresco!) e la “butto” dentro il sughetto di pomodorini…cinque minuti per insaporire il sughetto e verso le linguine, che nel frattempo ho messo a cuocere in acqua bollente salata… faccio saltare il tutto in padella, impiatto, una spolverata di prezzemolo tritato freschissimo e servo….
…tutto il profumo e il sapore del mare!!!